Presidenza del Comitato dei Ministri

L'Armenia passa la presidenza all'Austria

Strasburgo, 14.11.2013 – La presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa è passata oggi dall'Armenia all'Austria nel corso di una riunione che si è tenuta a Strasburgo, presso la sede dell'Organizzazione, alla presenza dei rappresentanti dei 47 Stati membri.


Prima di passare la presidenza al successore, il Presidente uscente Edward Nalbandian, ministro degli Affari esteri dell'Armenia, ha presentato al Comitato dei Ministri il bilancio della presidenza del suo paese.


Il nuovo Presidente del Comitato dei Ministri, Michael Spindelegger, ministro degli Affari esteri dell'Austria, ha in seguito presentato le priorità della presidenza austriaca all'avvio oggi per i prossimi sei mesi a venire.

Durante una breve cerimonia nel corso della riunione, il ministro Spindelegger ha consegnato al Segretario generale, Thorbjørn Jagland, lo strumento di ratifica da parte dell'Austria della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, detta "Convenzione di Istanbul" (STCE n° 210). L'Austria ha indicato che durante la propria presidenza "agirà in favore di un'entrata in vigore rapida" di questa convenzione che necessita dieci ratifiche.

 

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Indietro 21.10.2013 - Apertura della conferenza di alto livello "Combattere il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza in Europa"

Apertura della conferenza di alto livello "Combattere il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza in Europa", (Erevan, 21-22 ottobre)

Il 21 ottobre, Edward Nalbandian, Ministro armeno degli Affari esteri nonché Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, e Thorbjørn Jagland, Segretario generale del Consiglio d'Europa, hanno aperto, a Erevan, la conferenza "Combattere il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza in Europa".

La conferenza è organizzata nell'ambito della Presidenza armena del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa.

Hanno partecipato alla cerimonia di apertura diversi ospiti di alto livello tra cui Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani, Michael O'Brien, Vice Presidente del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa, Dunja Mijatović, Rappresentante dell'OSCE sulla libertà dei media, Jonas Gunnarsson, Membro della Commissione sull'uguaglianza e la non discriminazione, Jean-Marie Heydt, Presidente della Conferenza delle OING del Consiglio d'Europa e Fadel Muhammad Javad, Vice Segretario generale della Lega Araba.

I rappresentanti di alto livello degli Stati membri del Consiglio d'Europa e dei principali organi dell'Organizzazione, tra cui la Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza e il Segretariato generale, nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali - ONU, OSCE, Unione europea e Lega Araba – si sono recati a Erevan per partecipare alla conferenza.

L'ordine del giorno della conferenza, che durerà due giorni, include diverse questioni che riguardano da vicino le società degli Stati membri del Consiglio d'Europa; per citarne alcune:  l'espressione del razzismo o l'incitamento all'odio nel discorso politico e il ruolo dei leader politici e della società civile nel combattere questi processi, l'uso intensivo delle misure preventive, il superamento dei stereotipi razziali, la lotta alle manifestazioni di xenofobia e intolleranza e all'incitamento all'odio, etc.

Discorso di Thorbjørn Jagland 
Discorso di Edward Nalbandian