Presidenza del Comitato dei Ministri

Presidenza del Comitato dei Ministri: l'Armenia succede a Andorra

La 123ª sessione del Comitato dei Ministri si è tenuta oggi a Strasburgo sotto la presidenza di Gilbert Saboya Sunyé, Ministro andorrano degli Affari esteri. Al termine della riunione la Presidenza di turno del Comitato dei Ministri è passata da Andorra all'Armenia.

Le discussioni dei Ministri hanno principalmente riguardato un rapporto del Segretario generale sul rafforzamento dell'impatto delle azioni intraprese dal Consiglio d'Europa in materia di democrazia, diritti umani e stato di diritto. I Ministri hanno altresì incoraggiato il Segretario generale a portare avanti gli sforzi volti a ottimizzare il funzionamento e il coordinamento dei meccanismi di monitoraggio dell'Organizzazione, garantendo un miglior utilizzo delle conclusioni tratte dalle azioni di monitoraggio. A tal fine, il Segretario generale è stato invitato a presentare regolarmente un rapporto sulla situazione della democrazia, dei diritti umani e dello stato di diritto in Europa, basato sulle conclusioni dei meccanismi di monitoraggio e corredato da proposte d'azione concrete.

Tra gli altri argomenti all'ordine del giorno figurano la cooperazione con l'Unione europea e la politica del Consiglio d'Europa nei confronti delle regioni vicine.

Nel corso della sessione il Comitato dei Ministri ha adottato il Protocollo n° 15 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Il Protocollo sarà aperto alla firma degli Stati membri il 24 giugno 2013.

L'Armenia deterrà la Presidenza del Comitato dei Ministri per il prossimo semestre.
 

Indietro 14.12.2012 - Scomparsa di Lluís Maria de Puig, ex-Presidente dell'APCE – Messaggio di Josep Dallerès, Presidente dei Delegati del Comitato dei Ministri

14.12.2012 - "Con grande tristezza ho saputo della scomparsa di Lluís Maria de Puig. A nome del Comitato dei Ministri, vorrei rivolgere le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari. Tutti coloro che l'hanno conosciuto ricorderanno le sue eccezionali qualità umane e professionali ed il suo attaccamento alla causa europea. Ha fatto molto per tessere buoni rapporti tra l'Assemblea parlamentare ed il Comitato dei Ministri per rafforzare l'azione della nostra Organizzazione alla quale era profondamente legato. In qualità di Rappresentante permanente dell'Andorra, tengo inoltre a rendere omaggio all'impegno che Lluís Maria de Puig ha dimostrato fin dal 1989, in veste di relatore dell'Assemblea parlamentare, nella preparazione del Rapporto sulla situazione in Andorra, elemento chiave nel processo di adesione del mio paese al Consiglio d'Europa".