Presidenza del Comitato dei Ministri

Presidenza del Comitato dei Ministri: l'Armenia succede a Andorra

La 123ª sessione del Comitato dei Ministri si è tenuta oggi a Strasburgo sotto la presidenza di Gilbert Saboya Sunyé, Ministro andorrano degli Affari esteri. Al termine della riunione la Presidenza di turno del Comitato dei Ministri è passata da Andorra all'Armenia.

Le discussioni dei Ministri hanno principalmente riguardato un rapporto del Segretario generale sul rafforzamento dell'impatto delle azioni intraprese dal Consiglio d'Europa in materia di democrazia, diritti umani e stato di diritto. I Ministri hanno altresì incoraggiato il Segretario generale a portare avanti gli sforzi volti a ottimizzare il funzionamento e il coordinamento dei meccanismi di monitoraggio dell'Organizzazione, garantendo un miglior utilizzo delle conclusioni tratte dalle azioni di monitoraggio. A tal fine, il Segretario generale è stato invitato a presentare regolarmente un rapporto sulla situazione della democrazia, dei diritti umani e dello stato di diritto in Europa, basato sulle conclusioni dei meccanismi di monitoraggio e corredato da proposte d'azione concrete.

Tra gli altri argomenti all'ordine del giorno figurano la cooperazione con l'Unione europea e la politica del Consiglio d'Europa nei confronti delle regioni vicine.

Nel corso della sessione il Comitato dei Ministri ha adottato il Protocollo n° 15 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Il Protocollo sarà aperto alla firma degli Stati membri il 24 giugno 2013.

L'Armenia deterrà la Presidenza del Comitato dei Ministri per il prossimo semestre.
 

Indietro 06.12.2012 - I diritti sociali in Europa

On 6 December, S.E.M. Francesc Camp Torres, Minister of Tourism and 06.12.2012 - S.E.M. Francesc Camp Torres, Ministro del Turismo e dell'Ambiente di Andorra, ha preso parte a un seminario sulla "Carta sociale europea: margine di discrezionalità degli Stati", organizzato sotto l'egida della Presidenza andorrana del Comitato dei Ministri. Il seminario verte su questioni relative al margine di discrezionalità degli Stati nell'attuazione dei diritti sociali garantiti dalla Carta sociale europea. Il Ministro si è congratulato della scelta del tema, particolarmente pertinente in un momento di crisi economica e in cui i governi hanno difficoltà nel mantenere il proprio livello di politiche sociali con risorse limitate. Ha altresì ricordato i potenziali rischi legati al clima politico ed economico attuale, in particolar modo l'ascesa dell'estremismo e dell'intolleranza. Ha inoltre sottolineato la priorità della Presidenza andorrana per la promozione dell'educazione al rispetto dei diritti umani e della cittadinanza democratica, al fine di contrastare questa evoluzione.