Indietro Il Segretario generale in visita in Marocco e Tunisia

Segretario generale
Hamadi Jebali (a sinistra) e Thorbjørn Jagland (a destra)

Hamadi Jebali (a sinistra) e Thorbjørn Jagland (a destra)

"Necessitiamo del pieno sostegno del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea per creare istituzioni democratiche indipendenti, una società civile attiva e mezzi di informazione liberi", ha sottolineato il Ministro tunisino degli Affari esteri. 

"Desideriamo seriamente migliorare le relazioni e potenziare i legami a tutti i livelli", ha dichiarato il Presidente della Tunisia, Moncef Marzouki:

Il Governo del Marocco si è detto pronto a finalizzare i negoziati su analoghi programmi di cooperazione con il Consiglio d'Europa. "È fondamentale condividere uno spazio comune di valori", ha sottolineato il Ministro degli Affari esteri marocchino, Saad Dine El Otmani, durante il colloquio con Thorbjørn Jagland il 3 aprile a Rabat.

Nel corso degli incontri a Rabat e Tunisi il Segretario generale Jagland ha presentato i principali elementi della nuova politica di vicinato del Consiglio d'Europa, un approccio strrategico approvato dal Comitato dei Ministri dell'Organizzazione lo scorso mese di maggio a Istanbul.

"I paesi della regione araba hanno chiesto la consulenza legale del Consiglio d'Europa in numerose aree, come la riforma costituzionale, giudiziaria ed elettorale: Siamo pronti a fornire la nostra assistenza", ha affermato Jagland durante la visita a Rabat e Tunisi.

A Rabat, il Segretario generale si è intrattenuto a colloquio con il Presidente del Senato del Marocco, Mohamed Cheikh Biadillah, e con il coordinatore interministeriale per i diritti umani, Mr Mahjoub El Hiba.

A Tunisi, ha incontrato Hamadi Jebali, capo del Governo, e Mustapha Ben Jaafar, Presidente dell'Assemblea costituente della Tunisia.

Strasburgo 03/04/2012
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