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Attuazione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo

Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa terrà la sua riunione trimestrale dedicata alla supervisione dell'esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo dal 6 all’8 dicembre.

I casi da esaminare nel dettaglio riguardano Albania, Armenia, Azerbaigian, Bulgaria, Cipro, Francia, Georgia, Grecia, Ungheria, Italia, Lituania, Malta, Repubblica di Moldova, Macedonia del Nord, Polonia, Romania, Federazione Russa, Serbia, Türkiye, Ucraina e Regno Unito. Le decisioni adottate dal Comitato dei Ministri durante la riunione saranno pubblicate sul sito web del Consiglio d'Europa a conclusione della stessa.

Ai sensi dell'articolo 46 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, gli Stati contraenti si impegnano a rispettare le sentenze della Corte.

Per monitorare l'esecuzione delle sentenze, il Comitato dei Ministri si basa sulle informazioni fornite dalle autorità nazionali, dai ricorrenti, dalle organizzazioni non governative, dalle istituzioni nazionali per i diritti umani e da altre parti interessate.

Nota

A seguito della sua esclusione dal Consiglio d’Europa il 16 marzo 2022, la Federazione russa ha smesso di essere Alta parte contraente della Convenzione europea dei diritti dell’uomo il 16 settembre 2022. 

Come dichiarato nella sua Risoluzione del 23 marzo 2022, il Comitato dei Ministri continuerà a supervisionare l’esecuzione delle sentenze e dei regolamenti amichevoli in questione e la Federazione russa è tenuta ad attuarli. 


 Documenti della riunione


 Video: il processo di supervisione


 Schedepaesi e schede tematiche sull'esecuzione delle sentenze della Corte

Comitato dei Ministri Strasburgo 6 Dicembre 2022
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Le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo nei casi di violazione dei diritti umani hanno permesso di migliorare la vita dei cittadini degli Stati membri del Consiglio d’Europa.