"Il Consiglio d'Europa ha sviluppato una serie di strumenti e di meccanismi volti a promuovere l'equità sociale", ha affermato Gabriella Battaini Dragoni durante il suo incontro con Elsa Fornero, Ministro italiano del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità.
La Vice Segretario generale ha evidenziato la rilevanza delle attività nel settore sociale condotte dall'Organizzazione nel clima di incertezze causato dalla crisi finanziaria, sottolineando in particolare il ruolo svolto dalla Carta sociale europea. Il Ministro Fornero ha posto in risalto l'importanza accordata dall'Italia alla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (STCE No. 210), firmata dal paese il 27 settembre 2012.
La Convenzione è stata aperta alla firma in occasione della 121ª sessione del Comitato dei Ministri, svoltasi a Istanbul (maggio 2011), ed è ugualmente aperta all'adesione dei paesi non europei e dell'Unione europea.
Questo trattato storico rappresenta il primo strumento giuridicamente vincolante in Europa finalizzato a creare un quadro giuridico completo per proteggere le donne contro qualsiasi forma di violenza, prevenire ed eliminare la violenza sulle donne e la violenza domestica e perseguire i responsabili. La Convenzione istituisce inoltre un meccanismo internazionale destinato a monitorarne l'applicazione a livello nazionale.
Il Ministro Fornero ha avuto inoltre uno scambio di opinioni con Dean Spielmann, Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo.
